La Campania del Vino chiude l'International Wine Tourism Conference

L'enogastronomia campana di eccellenza sta per ricevere un'ulteriore spinta in avanti nel mondo degli "eno-appassionati" di tutto il Globo!


In oltre 10 diversi Paesi, decine di articoli racconteranno le eccellenze campane grazie al Movimento Turismo del Vino che ha portato in Campania il Wine Bus dell'International Wine Tourism Conference, dal 2 al 4 Febbraio 2012. I 20 blogger e giornalisti hanno «postato», fotografato e raccontato in tempo reale ogni tappa, ogni vino degustato, ogni persona incontrata innescando una comunicazione virtuale davvero imponente. 



Dalla provincia di Caserta fino al Sannio, passando "con il cuore" per l'Irpinia e le sue innumerevoli realtà (irraggiungibile a causa del tempo ostile), il viaggio degli eno-blogger ha affascinato tutti grazie ai grandi terroir della Regione, capaci di regalare grandi prodotti che esaltano ogni piatto della gastronomia campana. Tradizione ed innovazione si sono lasciate riscoprire senza alcun timore del confronto o del giudizio, forti di una radicata identità territoriale, culturale e sociale.


Tanti i vini ed i prodotti degustati, ed altrettante le aziende vinicole ed alimentari coinvolte, ed ogni provincia è stata raccontata nelle sue migliori espressioni. Così è stato per Caserta, rappresentata da  Terre Del Principe, con i vitigni storici del Pallagrello e del Casavecchia raccontati da Manuela Piancastelli e Peppe Mancini, Villa Matilde, Mustilli, il formaggio Conciato Romano di Le Campestre, Fattoria La Rivolta, Nifo Sarrapochiello e Fontanavecchia, l'agnello di Laticauda.
Per  Salerno grandi protagoniste sono state la viticoltura eroica della Costa d’Amalfi, con il Fior d’Uva di Marisa Cuomo, a quella delle colline di Paestum e del Cilento con il Fiano di Casa di Baal, Delle More di Casebianche e il Kleos di Maffini.
Napoli e' stata degnamente rappresentata dalla cantina Grotta del Sole, con un tour nei vigneti di Piedirosso e Falanghina affacciati sul Lago d’Averno. In azienda i giornalisti hanno poi scoperto le tipicità dei vigneti ad alberata dell’Asprinio di Aversa e degustato bollicine e vini fermi.


L'Irpinia, purtroppo inaccessibile a causa della neve caduta copiosa nei giorni della manifestazione, si è degnamente esibita con due degustazioni prestigiose: al Romeo hotel dove si è tenuta la verticale di Taurasi Docg delle aziende Feudi di San Gregorio, Mastroberardino e Terredora e all’Una hotel Il Molino di Benevento dove Daniela Mastroberardino ha illustrato l’area delle tre Docg con degustazione dei bianchi Fiano di Avellino e Greco di Tufo di Terredora, accanto al Falerno di Moio, Masseria Venditti.


Il press tour si è, infine,  concluso alla Città del gusto di Napoli con una degustazione di pizza napoletana con mozzarella dop e pomodorino del pendolo igp in abbinamento allo Spumante Brut da Falanghina di Cantine Astroni e ai vini delle Cantine di Marzo, I Favati, Tenuta Cavalier Pepe, La Sibilla, Sorrentino Vini, Antonio Caggiano. 


"In tre giorni, malgrado l’emergenza neve, abbiamo visitato tre province della Campania, e offerto una panoramica ampia di tutte le nostre produzioni. Questo Press tour e la comunicazione virale che ne seguirà in molti paesi esteri è solo un primo passo per promuovere i nostri territori che sono maturi per l’accoglienza e un qualificato turismo del vino. L’impegno è quello di organizzare presto un altro wine tour per mostrare e far vivere anche quei territori non visitati in questa prima occasione", ha dichiarato Daniela Mastroberardino, presidente della sezione campana di Mtv.

Si parla di: campania,congressi